Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio ⭐ Progettazione del colore applicata al Design. Pitture, vernici, smalti e idropittura di alta qualità!

Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

Siamo sempre più attenti alla vita in casa, alla sua bellezza e al miglioramento interno ed esterno, dove le vernici e il Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio sta tornando di moda proponendo nuovi servizi.

Un Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio è un luogo dove si creano vernici utili per tantissimi materiali, come le pareti, legno e metallo, ma che opera in modo da creare diverse colorazioni per soddisfare i propri clienti. Forse nel passato solo perché questa tipologia di “fabbrica” creava solo colorazioni delle vernici, è stato molto sottovalutato. Ha avuto un primo periodo di “boom” per essere poi sempre meno apprezzato.

Ciò è capitato in “concomitanza” con l’export di prodotti di scarsa qualità a buon mercato, ma dove però c’ stato poi il risvolto della medaglia. Infatti i prodotti che sono di scarsa qualità si chiamano così perché al loro interno ci sono dei componenti che:

• Non offrono una buona colorazione
• Resistenza massima di un paio di anni
• Recuperano e fanno ristagnare l’umidità
• Si screpolano in poco tempo
• Si sollevano e distaccano

Insomma dopo 2 anni si è costretti di nuovo a comprare altre vernici e a rifare nuovamente questo lavoro di ritinteggiatura. Qui è palese che non c’è convenienza specialmente paragonandoli alle creazioni di n Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio.

Le vernici che vengono create in Italia con dei professionisti del colore riescono a garantire una buona qualità dove si ha poi una lunga durata, perfino di 10 anni delle tinte. Si possono avere vernici antimuffa, che sono impermeabili, isolanti e ignifughe, il tutto ad un prezzo aumentato del 15% rispetto ai prodotti commerciali. Solo che l’effettiva durata è di anni ed anni, dunque vi potrete dimenticare di avere problemi con le tinte.

Tintometro cos’è? A cosa serve nei colorifici

I professionisti del colore, per le loro creazioni, hanno una grande esperienza su cui poter contare, ma che si unisce anche a dei dispositivi che sono di precisione. Le colorazioni non nascono solo da una miscelazione fatta ad occhio. Perfino nel rinascimento, dove c’erano degli specialisti per la creazione dei pigmenti, esistevano delle tecniche di calcolo.

Ad oggi la situazione è molto più semplice grazie ad un macchinario chiamato tintometro. Si tratta di un dispositivo molto preciso che riesce poi a mescolare le nuance dei colori per creare una nuova tonalità. La sicurezza e quella di non commettere degli errori che si verificano con un lavoro eseguito a mano oppure alla “buona”.

Nei colorifici è normale che deve essere presenti un tintometro, ma ci sono poi coloro che investono nel proprio lavoro, avendo dei macchinari che sono di ultima generazione. L’importante è quello di avere una colorazione che sia creata in base alle richieste dei clienti, tant’è che diventa possibile avere delle colorazioni che sono di totale invenzione del cliente.

I risultati delle tonalità sono eccellenti e con dei risultati impeccabili. Ovviamente non è un macchinario che si può usare senza che si abbia un’esperienza sui pigmenti e sulle qualità effettive delle vernici. Dunque è importante che ci siano dei professionisti che siano in grado di poter affrontare ogni piccolo problema o qualità delle densità delle vernici.

Il tintometro tende a miscelare la composizione in modo da poter avere una maggiore “miscelazione” dei pigmenti che vengono poi sciolti in modo da garantire un composto che sia poi molto facile da stendere sulle superfici.

Attenzione che le vernici che si creano, con diverse colorazioni, avvengono anche con un calcolo matematico tra la quantità della vernice, degli altri elementi e dei pigmenti. Infatti è normale trovare delle formule che consentono di essere inserite nel tintometro. Il macchinario va poi a eseguire dei dosaggi che sono esatti, tramite un sistema automatizzato computerizzato, per arrivare all’obiettivo finale.

Lo sviluppo di questo sistema e macchinario nasce per velocizzare i tempi di creazione delle colorazioni in modo da avere grandi quantità di vernici che sono pronte all’uso. Tramite il suo lavoro è possibile avere dei costi che sono sempre convenienti.

I colorifici che usano il tintometro offrono delle vernici di alta qualità, magari anche al quarzo, che sono con un prezzo minore rispetto a quelle commerciali. Come mai? Perché il lavoro svolto avviene in modo da poter proporre una quantità che ha già una sua clientela, al contrario di quelle che “aspettano” di essere vendute.

Specialisti delle vernici, nei colorifici si hanno diversi servizi

Nei servizi che sono proposti nei colorifici troviamo la possibilità di avere delle vernici che sono ad alta azione antimuffa, ignifuga oppure che siano isolanti a livello termico. Vernici particolari che portano ad avere degli ambienti interni ed esterni che sono maggiormente comodi.

Per vernici antimuffa si intendono dei prodotti che riescono a rilasciare un’azione che sia effettivamente di essiccazione e trattenimento delle spore. Tale lento rilascio avviene in modo da non dare problemi nell’aria esterna.

Parlando invece delle resistenze al calore o che sono ignifughe, si ha un’azione di protezione del legno dove si è poi posizionato la vernice di alta qualità. Tra i servizi che ci sono troviamo anche la possibilità di avere una o più vernici che sono pronte all’uso dove non c’è bisogno di alcuna miscelazione con l’acqua oppure si ha una stesa molto semplice da fare in fai da te.

Insomma è possibile avere dei servizi che difficilmente si trovano nei prodotti che sono “pronti”, cioè in quelli che sono commerciali.

Colorista, professionista nel Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

Uno dei professionisti che operano nei colorifici è il famoso “colorista”. Già il termine indica quale sia la sua competenza, ma è un “nome” molto fantasioso. Un professionista che conosce interamente le qualità dei colori primari, quali sono le tipologie di miscelazione e le nuove creazioni.

Ovviamente esso conosce le caratteristiche dei pigmenti, dei minerali che attualmente sono in vendita, di elementi chimici e reazioni che si creano nella miscelazione. Tra l’altro è un provetto matematico che deve valutare il peso dei singoli pigmenti colorati per riuscire poi a creare delle vernici con delle nuance esatte.

Un lavoro di precisione e che matura con il crescere degli anni di esperienza. Un buon Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio possiede ottimi professionisti del colore considerando che le materie prime sono molto costose. Oltre a questo si deve poi valutare che un singolo granello di pigmento potrebbe poi alterare la nuance creata.

Il colorista è importante anche perché è lui che riesce ad avvicinarsi alle richieste e desideri dei clienti che vogliono delle tonalità particolari oppure dei colori che hanno delle sfumature molto particolari.

Pigmenti, componenti minerali e novità nelle vernici

I pigmenti sono la parte “colorante” che si usano nelle vernici e in altri materiali che sono usate in campo edilizio. Essi hanno un’importanza fondamentale perché se non sono presenti semplicemente non esiste il colore. Usati in una quantità minima rispetto ai litri di vernice da usare, si ha una tonalità molto blanda, quasi del tutto scolorita. I pigmenti eccessivi portano ad avere poi una colorazione intensa, troppo intensa.

Oltre a questo ci sono poi gli elementi con cui sono composti i pigmenti, alcuni chimici, altri naturali e poi quelli minerali. Attualmente il quarzo è quello che sta diventando famoso perché i risultati che propone sono tantissimi.

I pigmenti minerali in effetti sono in grado di aiutare addirittura gli intonaci che diventano molto compatti e sono “nutriti” da questo elemento. Ovviamente è necessario che ci sia un’attenzione per quanto riguarda la miscelazione nelle vernici perché hanno un costo maggiore rispetto a quelli che sono chimici. I pigmenti chimici tendono a scolorirsi velocemente, ma anche a diluirsi facilmente a contatto con l’acqua o l’umidità.

Questa è la causa di un’usura che spesso nelle vernici è molto rapida. Solo che sono pigmenti che costano poco e di conseguenza consentono di avere dei prezzi al pubblico molto convenienti.

Nei pigmenti naturali e/o minerali si ha una resa diversa, con colori che sono di lunga durata e dove si ha la possibilità di una resistenza delle vernici per molti anni avvenire. Il costo è leggermente più alto, ma attenzione che si ha la possibilità di fare un unico lavoro di tinteggiatura ogni 10/15 anni contro i 2/4 anni delle vernici che sono chimiche.

Potete però trovare delle informazioni utilissime e magari dei consigli vari direttamente con dei professionisti che si trovano nei colorifici. Infatti scoprirete delle varianti che si possono adattare totalmente alle vostre necessità.

Una cosa che molti consumatori non sanno, ma di cui invece dovrebbero prendere coscienza, sono le sigle identificative dei componenti che vanno poi a comporre la vernice. Nei prodotti commerciali, che attirano l’attenzione sugli scaffali dichiarando chissà quali effetti, ma avendo spesso dei costi che sono bassissimi, non sempre le sigle sono esatte oppure molto camuffate.

Questo non consente ai consumatori di avere poi il prodotto desiderato. Purtroppo è una situazione che viene sempre affrontata continuamente dalle associazioni dei consumatori. Tuttavia se non volete assolutamente avere problemi sulla qualità delle vernici con una certificazione dei componenti, allora dovete rivolgervi a dei professionisti come rivenditori delle vernici oppure ad un Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio.

Perché affidarsi ad un Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

Le vernici che sono disponibili sul mercato ci sono quelle che si considerano “commerciali”, cioè di vendita diretta la pubblico, personalizzato, su misura e di alta qualità. Le vernici che sono “commerciali” purtroppo non sempre sono di buona qualità, anzi tutto il contrario.

Con “l’inondazione” dei prodotti orientali, dove spesso ci sono solo delle “imitazioni” di qualsiasi prodotto e materiale, purtroppo si nota una grande quantità di elementi che sono di scarsa qualità. Intanto è possibile notare le tante testimonianze negative di utenti che hanno scelto questi prodotti. Essi costano poco, ma valgono ancora meno. Queste vernici tendono a spaccarsi dopo qualche anno, non arrivano a 20 mesi di durata. Le superfici tendono a screpolarsi e a distaccarsi, praticamente si sollevano e poi creano delle bolle sulle pareti. Purtroppo raccolgono una grande quantità di umidità, sporcizia e di vapori oleosi.

In poche parole dopo poco tempo sarete costretti a fare una riverniciatura. Naturalmente in commercio ci sono anche dei prodotti di buona qualità che però richiedono poi delle miscelazioni con acqua o con altri elementi. Spesso proprio il problema della miscelazione diventa uno dei motivi per cui tanti utenti preferiscono poi rivolgersi ad un Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio.

La scelta di avere a che fare con dei professionisti è importante quando si ha bisogno di una nuova colorazione per la propria casa, ambienti interni, per il legno oppure per quanto riguarda i metalli. Un esempio di un ottimo utilizzo dei colorifici è quello proposto dalle scelte delle nuance delle auto. Attualmente le novità sono molte, come quella delle colorazioni fluorescente oppure opaca.

Ovviamente questo è un servizio che, per certi versi, diventa marginale poiché gli imbianchini e le imprese edili sono quelle che tendono ad avere maggiormente bisogno delle vernici. Quante volte abbiamo desiderato avere una tonalità molto particolare in casa, per la camera dei bambini oppure per il salotto? Tonalità che non si trovano sul mercato, ma che si possono far fare su richiesta personalizzata. I professionisti che operano nel settore sono in grado di aiutare gli utenti ad avere un “mondo di colori” che sono tantissimi e che si avvicinano poi ai desideri dei clienti.

Oltre a questo c’è da pensare che questi professionisti sono in grado di creare delle composizioni che possono essere facili da stendere, morbide, liquide oppure molto dense. In base a quale sia l’effetto che si vuole avere sulle pareti, ma anche per i materiali di destinazione.

Ad esempio il legno ha bisogno di una pastosità molto liquida che si vada poi ad uniformare in modo da poter essere compatta ed eliminare i segni delle pennellate. Per quanto riguarda le pareti è possibile che ci siano delle “soluzioni” che si possono stende con i classici pennelli e spugne, ma dove si potrebbe avere una composizione più dura per usarla con le spatole.

In poche parole i professionisti dei colorifici sono in grado di eliminare il problema della miscelazione che per molti utenti diventa difficile da gestire per la loro totale inconsapevolezza della gestione delle vernici.

Concludendo possiamo dire che usando un Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio si potrà avere quel che si desidera, potendo svolgere poi una verniciatura o tinteggiatura in modo autonomo.

Colorificio

• Colorificio Rescaldina
• Colorificio Via Monsignor Giuseppe Tettamanti Busto Arsizio
• Colorificio Via della Concordia Busto Arsizio
• Colorificio Via Girolamo Miani Busto Arsizio
• Colorificio Via Enrico Candiani Busto Arsizio
• Colorificio Via Solferino Busto Arsizio

Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

9.2

Colorificio

8.7/10

Ingrosso vernici

8.8/10

Idropittura

9.8/10

Vernice

9.4/10

Negozio vernici

9.2/10

Colorificio Via Stefano Bonsignori Busto Arsizio

Contatti